Il dottor Alessandro Guidi lavora come psicoanalista a Firenze e Pistoia da oltre 40 anni
La formazione psicoanalitica di Alessandro Guidi ha i suoi punti di riferimento nello studio costante e approfondito di Sigmund Freud, padre della psicoanalisi virgola e di Jacques Lacan, psicoanalista di fama internazionale.
Dopo la laurea e l’iscrizione all’Albo degli psicoterapeuti della Toscana (n. 2209) ha aderito a numerose scuole psicoanalitiche nazionali e internazionali e da molti anni è socio di Praxis FCL, associazione italiana di psicoanalisi. È autore o curatore di oltre 50 monografie.
Da Freud, il dottor Guidi ha appreso la passione per l’ascolto del dolore e della sofferenza dell’anima, la quale si serve della parola ogni volta che è sopraffatta da angoscia, paura, panico, umore instabile, generico senso di malessere, ansia ingiustificata, incapacità di gestire le emozioni, rabbia, aggressività.
Da Lacan ha appreso una notevole conoscenza ed una particolare esperienza clinica dei sintomi che il corpo manifesta quando la parola è bloccata e non riesce a dire il male dell’anima.
Nell'impossibilità di poterci veder chiaro, almeno vediamo chiaramente le oscurità.
Sigmund Freud
L'orientamento
Ciò di cui Alessandro Guidi è competente è l'inconscio, ossia quel dispositivo psichico che impedisce al soggetto umano di essere felice e del quale il sogno è la “Via regia”.
Il soggetto umano sta bene fino a quando le cose vanno come lui pensa di volere che vadano, sta male quando si presenta uno ostacolo che rivela la vacuità di quella apparente benessere. Il dottor Guidi ha acquisito in quarant’anni di clinica la certezza che solo “un buon uso dell’inconscio” (M. Focchi) può ribaltare la situazione di angoscia e di disagio perché permette al paziente in analisi di capire che il suo sintomo nevrotico non è la causa del suo stare male, ma è l’occasione che rivela il vero desiderio che sta sotto quel disagio.
Il soggetto umano sta bene fino a quando le cose vanno come lui pensa di volere che vadano, sta male quando si presenta uno ostacolo che rivela la vacuità di quella apparente benessere. Il dottor Guidi ha acquisito in quarant’anni di clinica la certezza che solo “un buon uso dell’inconscio” (M. Focchi) può ribaltare la situazione di angoscia e di disagio perché permette al paziente in analisi di capire che il suo sintomo nevrotico non è la causa del suo stare male, ma è l’occasione che rivela il vero desiderio che sta sotto quel disagio.
Il Centro di Ascolto e Orientamento Psicoanalitico
Tra i traguardi e le creazioni più importanti del dottor Guidi è la creazione, nel 1990, del Centro di Ascolto e Orientamento Psicoanalitico di Pistoia.
Il Centro di Ascolto e Orientamento Psicoanalitico è un’associazione senza fini di lucro fondata nel 1990 ed iscritta all’albo provinciale delle associazioni della provincia di Pistoia. Dal 1991 è Scuola di Formazione per Counselor: dal 2001 ha ottenuto il riconoscimento ufficiale della S.I.Co. (Società Italiana Counseling) e dal 2009 l’accreditamento da ASSOCounseling. È nata con l’intento di promuovere e diffondere l’ascolto orientato psicoanaliticamente sia come cura che come strumento di sapere e di comunicazione.
Il Centro di Ascolto insiste, perciò nel valorizzare la funzione dell’ascolto inteso non solo come capacità operativa da usare in tutte quelle professioni sociali in cui risulti fondamentale la comunicazione con l’altro disagiato, ma anche come strumento indispensabile nella vita quotidiana, tanto nella comunicazione personale e intrasoggettiva, quanto nella relazione di ogni soggetto con l’altro.
Le pubblicazioni
Da sempre attento e appassionato di letteratura, musica, cinema e arti visive, le pubblicazioni di Alessandro Guidi spaziano dalla clinica psicoanalitica all'arte performativa, da Freud a Pasolini.
Tra le sue pubblicazioni: A. Guidi, F. Bazzani (a cura di), Il rischio e la chiacchiera. Contributi della clinica psicoanalitica alla funzione paterna, Borla, Roma 1994; AA/VV, Marx, Freud, Lacan. Le basi materialistiche nella Psichiatria e nella Psicoanalisi, Borla, 1999; Agalma. La logica del desiderio, Clinamen, Firenze, 2000; L’ascolto a orientamento psicoanalitico. Una prospettiva formativa per il Counselor sociale, Clinamen, Firenze, 2004; Psicoanalisi e Religione, Clinamen, Firenze, 2005; A. Guidi, P. Sassetti, L’Atto Pedagogico. Una lettura psicoanalitica della trasmissione del sapere, Pisa, Editrice ETS, 2008; A. Guidi, P. Sassetti, L’eredità di Pier Paolo Pasolini, Edizioni Mimesis, Milano 2009; Le Forme della Clinica, Clinamen, Firenze, 2007; Dizionario di Counseling e di Psicoanalisi laica, Clinamen, Firenze, 2010; A. Guidi, G. Ricca, Narrare la malattia. Narrazione, clinica e dialogo fra psicoanalisi e biomedicina, Clinamen, Firenze, 2010; G. Cardini, A. Guidi, L’arte come eccesso. La pittura di Vincent Van Gogh, Pacini Fazi, 2013; La funzione del gioco dal bambino all’età adulta, ETS, Pisa 2013; G. Cardini, A. Guidi, La stanza e la luce nella questione femminile. La figura di Jan Vermeer, Pacini Fazi, 2014; G. Cardini, A. Guidi, Il corpo e la seduzione. La performance artistica di Marina Abramovic, Pacini Fazi, 2016, I Sette Peccati Capitali nella cultura attuale, ETS, Pisa 2017. In G. Garrapa (a cura di), Percorsi creativi. Pratiche di psicoanalisi laica, Meltemi, Milano, 2022